Rivelata la Nikon Z8!
Nikon ha rivelato la sua nuova fotocamera ibrida mirrorless Z8, progettata per adattarsi alla gamma tra la Z7 Mark II e l'ammiraglia del marchio Z9. Presentata come "baby Z9", è davvero la migliore fotocamera ibrida sul mercato? Continua a leggere per saperne di più.
Nell’ottobre 2021, Nikon ha rivelato la sua fotocamera mirrorless ibrida di punta, la Z9. Vantava specifiche impressionanti, inclusa la possibilità di registrare internamente RAW 8K 60p, 8K fino a 30p e 4K UHD ProRes 422HQ fino a 60p. Inoltre, la Z9 ha risolto i problemi di surriscaldamento, rendendola una scelta interessante per i professionisti che realizzano sia video che fotografie ad alta qualità.
La Nikon Z8 è ora arrivata e incorpora molte delle stesse caratteristiche e funzionalità presenti nella Z9. Questa somiglianza rende la Z8 un'opzione interessante per le persone che cercano una fotocamera in grado di catturare perfettamente sia video che immagini fisse.
L'annuncio dello Z9 ha suscitato molto scalpore tra molti, soprattutto per le sue impressionanti capacità video. A differenza di Sony, Canon e Panasonic, Nikon non dispone di una gamma di fotocamere digitali dedicate al cinema, il che dà loro la libertà di oltrepassare i limiti senza preoccuparsi di entrare in conflitto con i propri prodotti.
Questa mancanza di concorrenza interna consente a Nikon di fare passi da gigante con la Z9, mirando a fornire prestazioni video eccezionali senza limitazioni imposte dalla protezione di altri modelli di fotocamere. Di conseguenza, Nikon può concentrarsi sull'ampliamento dei confini della tecnologia e sulla soddisfazione delle esigenze di fotografi e operatori video che cercano capacità all'avanguardia.
In teoria, la mancanza di fotocamere cinematografiche digitali da parte di Nikon avrebbe dovuto dare loro l'opportunità di offrire caratteristiche e funzionalità video uniche e avanzate. La decisione di non farlo prima, soprattutto durante il rilascio delle Nikon Z6 e Z7, rimane un mistero.
Sebbene Z6 e Z7 siano state le prime fotocamere ibride mirrorless in grado di emettere un segnale RAW su HDMI, l'implementazione di questa funzionalità era considerata scadente. Inoltre, il requisito di Nikon di inviare la fotocamera per un servizio a pagamento per abilitare questa funzionalità è stato visto come uno svantaggio, che potrebbe incidere sulle vendite.
Per molto tempo, Nikon non è stata considerata un forte contendente nel mercato delle fotocamere ibride mirrorless per coloro che erano interessati principalmente alle riprese video, mentre il loro pubblico principale di scatti fotografici era rimasto forte. Tuttavia, l’introduzione dello Z9 e ora dello Z8 ha decisamente cambiato questa percezione. Questi modelli portano Nikon nella conversazione offrendo capacità video impressionanti, attirando potenzialmente gli utenti che cercano prestazioni video di alto livello in una fotocamera ibrida.
Spesso si trascura il fatto che Nikon, non Canon, è stata la prima a introdurre funzionalità di registrazione video in una DSLR con la Nikon D90. La D90 consentiva agli utenti di registrare filmati con audio con risoluzione HD fino a 720p utilizzando il formato Motion JPEG, anche se con alcune limitazioni come un tempo di registrazione massimo di 5 minuti.
Tuttavia, Canon ha riconosciuto il potenziale della registrazione video nelle DSLR e ne ha approfittato sviluppando ed espandendo ulteriormente le proprie capacità video. L'impegno di Canon nel migliorare le funzionalità video nella propria gamma DSLR l'ha aiutata a guadagnare una notevole popolarità nel mercato.
Sebbene Nikon abbia fatto la prima incursione nella registrazione video DSLR, sono stati gli sforzi e la dedizione successivi di Canon a spingerla in prima linea, oscurando infine i primi risultati di Nikon in questo settore.
Nonostante l'introduzione della Z8, Nikon continua potenzialmente ad affrontare una situazione difficile poiché molti potenziali acquirenti hanno già investito pesantemente nei sistemi di fotocamere offerti da Canon, Sony e Panasonic, in misura minore. Convincere gli utenti di altri sistemi a passare a Nikon può essere un compito arduo. La scelta della fotocamera spesso è strettamente legata agli obiettivi che un individuo possiede e, una volta che qualcuno ha investito in un innesto per obiettivo specifico di un particolare marchio, diventa difficile convincerlo a cambiare a meno che non utilizzi obiettivi non nativi con un adattatore.